L’olio di canapa – sempre più conosciuto, diffuso e ricercato per le sue caratteristiche benefiche – è oggi un prodotto molto apprezzato soprattutto per le sue proprietà cosmetiche. Originario dell’Asia Centrale, l’olio di canapa esercita un’azione idratante, rigenerante e nutriente. A distinguerlo dagli altri oli in commercio utilizzati nel settore c’è sicuramente il suo odore piuttosto forte e deciso e il suo colore verde-grigio che tende allo scuro.
L’olio di Canapa si distingue per la presenza di acidi grassi polinsaturi, in particolare i cosiddetti Omega 3 (acido linolenico – LNA) e Omega 6 (acido linoleico – LA), rappresentati da oltre il 75% del totale dei componenti dell’olio di canapa.
La cosmesi e la dietetica moderna attribuiscono, inoltre, particolare importanza al reciproco rapporto tra i due acidi grassi, che a differenza degli altri olii naturali contenenti insaturi, sono presenti nell’olio di canapa in misura ottimale (1:3).
La Cannabis Sativa è una delle poche piante da olio i cui semi contengono il 5% circa di GLA, acido gamma linolenico, raro in natura ed essenziale per il nostro benessere (si trova in quantità rilevanti solo nell’olio di enotera e di borragine), la cui carenza organica provoca alla cute problemi quali desquamazione, disidratazione, disturbi della cheratinizzazione ed in generale disorganizzazione nelle stratificazioni epidermiche.
La funzione esercitata dagli acidi grassi polinsaturi della serie Omega 6 è proprio quella di normalizzare gli strati lipidici intercellulari. L’applicazione cutanea di questi acidi grassi provoca, dunque, una riduzione della disidratazione transepidermica, un perfezionamento della normale funzione di barriera ed una normalizzazione del processo di cheratinizzazione della pelle.
A tutt’oggi, il settore ideale di impiego di tali principi attivi in preparati cosmetici è certamente quello relativo ai cosiddetti “cosmetici anti-aging”, cioè prodotti anti-età, tendenti a migliorare l’aspetto esterno della pelle e ritardarne, per quanto possibile, il processo di invecchiamento.
Inoltre l’olio di canapa ha un elevato tenore in vitamine tra le quali ricordiamo: la vitamina E a cui va riconosciuta un’azione antiossidante e in virtù della quale si ostacola efficacemente la formazione di radicali liberi, quindi l’invecchiamento della pelle (impedisce la perossidazione degli acidi grassi insaturi dei fosfolipidi di membrana); le vitamine del gruppo B, in particolare B1, B2 (altresì detta riboflavina la cui carenza può causare, per esempio screpolatura delle labbra ed altre forme leggere di dermatiti), e B6.
L’olio di canapa, inoltre, estratto per spremitura dai semi della pianta, è da considerarsi un lipide innovativo, interessante per uso cosmetico topico – oltre che come integratore dietetico.
E’ caratterizzato da un’elevata fluidità e da una grande facilità di penetrazione. Per questo, e per la sua scarsa untuosità, risulta essere il miglior olio da massaggio, e svolge altresì un’azione preventiva degli stati di irritazione e dei processi infiammatori, ed è infine consigliato e suggerito quale componente ideale di prodotti solari (specialmente in preparati dopo-sole) e di saponi.
Alla base dei prodotti c’è un olio di canapa intrinsecamente di ottima qualità, ottenuto dalla spremitura di seme proveniente da piante nate da sementi certificate – a basso contenuto di THC – e coltivate con i metodi dell’Agricoltura Biologica.